Note sulla nuova legge spagnola per la promozione delle start-up innovative

a cura di Enrique Rebés Félix

Recentemente è entrata in vigore in Spagna la Legge 28/2022, del 21 dicembre, sulla promozione delle start-up innovative (denominata “Ley de fomento de las empresas emergentes”), con la quale sono stati introdotti significativi benefici fiscali volti a promuovere la creazione di nuove start-up. Di seguito, riportiamo una breve sintesi dell’ambito applicativo della norma e delle misure più rilevanti.

In primo luogo, affinché trovino applicazione i benefici fiscali introdotti, la Legge richiede che la società: (i) sia di nuova o di recente creazione; (ii) non sia il risultato di un’operazione di fusione; (iii) non deliberi né abbia deliberato la distribuzione di dividendi; (iv) abbia sede in Spagna; (v) abbia stipulato almeno il 60% dei contratti di lavoro con lavoratori alle dipendenze della società sul territorio nazionale; e (vi) sviluppi un progetto imprenditoriale innovativo con un modello di business scalabile. I benefici sono inoltre limitati alle entità con un fatturato massimo di 10 milioni di euro.

Quanto invece al profilo soggettivo, si evidenzia che la legge permette, qualora il primo tentativo di start-up fallisse, come spesso accade in questo tipo di progetti, che gli incentivi possano essere nuovamente applicati ad altre società costituite dagli stessi soci.

Passando agli aspetti di natura sostanziale, la prima misura che occorre sottolineare è la riduzione dell’aliquota di imposta sulle società (“Impuesto de Sociedades”) dal 25% al 15% per quattro anni e il differimento del pagamento dei debiti fiscali durante i primi due anni di attività.

Allo stesso modo, viene migliorata la tassazione delle formule retributive basate sul riconoscimento di azioni ai dipendenti (“stock option”), aumentando l’esenzione applicabile in materia sino a 50.000 euro all’anno, anche nel caso in cui il riconoscimento sia conseguenza dell’esercizio di opzioni di acquisto precedentemente concesse. Inoltre, la tassazione relativa alla parte eccedente detto importo può essere differita fino a dieci anni a contarsi dall’assegnazione delle azioni.

Molto rilevante è poi la misura rivolta agli investitori residenti, che vedono aumentare dal 30% al 50% la detrazione dall’imposta sul reddito per gli investimenti in società di nuova costituzione, essendosi anche incrementato a 100.000 euro l’importo su cui è applicabile e il periodo rilevante di sottoscrizione delle azioni. In aggiunta a quanto antecede, questa detrazione potrà essere applicata ai soci fondatori, indipendentemente dalla loro percentuale di partecipazione.

Evidenziamo inoltre che, in generale, il regime fiscale per gli impatriati viene migliorato con l’obiettivo di attrarre talenti, riducendosi da 10 a 5 il numero di anni precedenti al trasferimento in Spagna durante i quali il contribuente non può essere stato residente fiscale. Allo stesso modo, l’applicazione del regime viene estesa ai dipendenti che si spostano per telelavorare e agli amministratori delle start-up, indipendentemente dalla loro percentuale di partecipazione al capitale dell’entità. Infine, i coniugi e i figli di età inferiore ai 25 anni possono beneficiare del regime speciale.

Va inoltre notato che la norma stabilisce un trattamento fiscale interessante per i redditi ottenuti dai gestori di fondi legati all’imprenditorialità, all’innovazione e allo sviluppo dell’attività economica (“carried interest”), stabilendo una deduzione del 50% sull’imposta sul reddito delle persone fisiche.

Infine, sono stati resi più flessibili i requisiti per l’identificazione degli investitori stranieri in start-up ai fini fiscali, rendendo più facile l’ottenimento di un numero di identificazione fiscale attraverso il portale elettronico dell’Agenzia delle Entrate spagnola (“Agencia Tributaria”).

Tutte queste misure, insieme ad altre di natura commerciale introdotte dalla Legge citata, mirano a rendere la Spagna una giurisdizione competitiva, al fine di aumentare gli investimenti stranieri, soprattutto nelle start-up, e di promuovere l’attrazione di talenti.